Le opere di Flaminia Lizzani (Roma, 1963) sono frammenti intimi, appunti di paesaggi apparentemente anonimi ma in realtà posti in dialogo con la grande storia dell’arte, immagini colte dall’artista in momenti e luoghi diversi ed accuratamente scelti secondo traiettorie private e solitarie, mappe della memoria che rifuggono dalle tentazioni di una bellezza facile e banale. I suoi media espressivi vanno dalle installazioni (come quella realizzata nel 2011 per la mostra collettiva Primo Centro, a cura di Alessandra Bonomo al Castello Aldobrandesco di Arcidosso), alla pittura (la prima mostra personale Nidi di Donnaè nel 2018 presso la Casa Internazionale delle Donne) e infine alla fotografia. Nel 2021 e nel 2022 riceve una Borsa di Studio per gli artisti dalla Fondazione Franz Ludwig Catel. Nel 2020-21 partecipa alla mostra Piranesi oggi presso la Casa di Goethe a Roma. Nel 2023 e nel 2024 partecipa a The Phair - Photo Art Fair Torino. Nel novembre 2023 la Banca Patrimoni Sella & C. ha ospitato la sua mostra Visioni.

Begoña Zubero (Bilbao, 1962) ha esplorato diversi generi nel corso della sua carriera, ponendo infine il paesaggio al centro della sua ricerca come elemento capace di custodire identità, memoria e immaginazione. Ha svolto numerose residenze in Italia e all'estero, tra cui nel 2002 e nel 2012 a Roma. Nel 2014 ha partecipato alla 14ª Biennale di Architettura di Venezia, curata da Rem Koolhaas, con il progetto Cinecittà Occupata. Nel 2016 ha esposto nella mostra Extraordinary Vision. L'Italia ci guarda al museo MAXXI di Roma, presentando una selezione di fotografie dal progetto Gente del Po. La selezione delle opere in mostra è parte del progetto NEEEV - Non è esotico, è vitale (2020), frutto di una residenza artistica in Iraq patrocinata dalla Moving Artist Foundation. A maggio del 2025, inaugurerà al MAXXI Architettura di Roma la mostra Classicismo e modernità nel Foro Italico di Enrico Del Debbio, curata da Ariane Varela Braga, basata sui materiali dell'Archivio di Enrico Del Debbio e centrata sugli spazi dell'Accademia, dello Stadio dei Marmi e della Farnesina.